sabato - 10 Maggio - 2025

Lutto a Mediaset, il tragico annuncio in diretta al Tg5

Per restare aggiornato entra nel nostro canale WhatsApp

Il protagonista di questa storia è Nino Marazzita, morto a 87 anni. Per decenni è stato un punto di riferimento nel panorama giuridico italiano, difendendo alcuni dei nomi più noti e controversi della cronaca nera e giudiziaria. Non era solo un avvocato, ma una vera e propria figura pubblica, capace di coniugare competenza giuridica e carisma mediatico.

I casi più celebri della sua carriera

Marazzita è stato il difensore di Pietro Pacciani, noto come il presunto “mostro di Firenze”, e ha seguito da vicino il caso del killer Donato Bilancia. Ma non si è occupato solo di omicidi. Ha lavorato in procedimenti legati al terrorismo, ai reati contro la pubblica amministrazione, ai sequestri di persona e alla criminalità organizzata.

Fu avvocato di parte civile nel processo per l’omicidio di Pier Paolo Pasolini, e difensore di Eleonora Moro durante la battaglia per la verità sulla morte del marito Aldo Moro. Il quotidiano francese Libération lo definì “l’avvocato che ha avuto il coraggio di sfidare i tre uomini più potenti d’Italia”, in riferimento al caso Sisde.

Una carriera al fianco di volti noti

Nel suo lungo percorso professionale ha assistito personalità del mondo della cultura, della politica, dello spettacolo e del giornalismo: Jean Paul Sartre, Corrado Alvaro, Antonio Lubrano, Gioia Scola, Rita Dalla Chiesa, Claudio Amendola, Isabella Rossellini, Claudio Martelli, e molti altri. La sua capacità di affrontare casi tanto diversi tra loro lo ha reso unico nel suo genere.

Presenza fissa in tv

Amava il confronto diretto e la visibilità. Partecipò a trasmissioni come Il Tappeto Volante e il Maurizio Costanzo Show, ma fu soprattutto con la rubrica “L’avvocato risponde” su Rai2 e il ruolo di giudice a “Forum” che entrò davvero nelle case degli italiani.

Fece anche parlare di sé per la chiacchierata relazione con Carmen Di Pietro, che alimentò a lungo le pagine dei rotocalchi.

Con la sua scomparsa, il mondo della giustizia e quello della televisione perdono una figura fuori dagli schemi, capace di restare fedele a se stesso, sempre e comunque.

Per restare aggiornato entra nel nostro canale WhatsApp

Articoli recenti

I più letti