Thomas Beatie
, noto come l’uomo incinto, è diventato famoso a livello mondiale per essere stato il primo uomo a partorire un bambino. Ma come è stato possibile? Per un uomo, biologicamente, partorire è impossibile. In realtà, Thomas Beatie è nato con il nome di Tracy Lehuanani LaGondino ed era di sesso femminile alla nascita.
La storia di Thomas, che una volta era Tracy
Fin dalla giovane età, Tracy non si sentiva a proprio agio nel corpo femminile e, a soli vent’anni, ha deciso di iniziare il percorso per diventare un uomo. Nel 2002, si è sottoposta a un’operazione di cambio di sesso, ma ha scelto di mantenere l’utero, con l’idea di poter avere un giorno dei bambini.
Dopo l’intervento, Thomas ha continuato una terapia a base di testosterone per assumere sembianze sempre più maschili. Attualmente vive in Oregon con sua moglie Nancy, con la quale si è sposato nel 2003. Thomas lavora come avvocato per un’associazione che tutela i diritti riproduttivi della comunità transgender. Dopo il matrimonio, lui e Nancy desideravano avere un figlio insieme. Tuttavia, Nancy, che aveva già due figli da una precedente relazione, ha scoperto di non poter più avere bambini.
La prima gravidanza di Thomas
La coppia, determinata a non rinunciare al sogno di avere un bambino, ha deciso che Thomas avrebbe interrotto le cure ormonali, poiché queste impedivano il concepimento. La prima gravidanza di Thomas è avvenuta grazie a un’inseminazione artificiale fatta in casa, usando un ovulo di Nancy. L’utero di Thomas ha portato avanti la gestazione e la coppia ha dato alla luce la loro prima figlia nel giugno 2008, attraverso un parto naturale.
Solo un anno dopo, Thomas ha partorito il loro secondo figlio e ha annunciato di essere in attesa del terzo. Durante la gravidanza della prima figlia, Susan, una troupe televisiva ha seguito Thomas, realizzando un documentario intitolato Pregnant Man, trasmesso nel 2008 su Discovery Networks, diventando il programma più visto dell’anno. Thomas ha anche scritto diversi libri autobiografici in cui parla della sua esperienza, del tema della sessualità e del diritto dei transgender alla riproduzione.
