Con l’arrivo di maggio, cresce l’attenzione di milioni di pensionati italiani. Ogni mese, il pagamento delle pensioni rappresenta un momento importante. Non solo per motivi pratici, ma anche per le tante famiglie che contano su questo sostegno per far fronte alle spese quotidiane.
Maggio, però, porta con sé alcune novità. O meglio, piccoli cambiamenti legati al calendario. In particolare, si segnala uno slittamento temporale che riguarda l’erogazione degli importi. Nulla di allarmante. Si tratta solo di un lieve rinvio, già previsto dalle regole bancarie in caso di festività. Ma è bene sapere con precisione cosa accadrà, così da non farsi cogliere impreparati.
Come sempre, è utile ricordare che il cedolino della pensione è già disponibile. Si può controllare accedendo all’area personale del portale INPS, oppure tramite email se è stato attivato l’invio elettronico. Questo documento contiene tutte le informazioni relative all’importo, alle trattenute fiscali, alle detrazioni, e ad eventuali aggiornamenti sul trattamento mensile.
Per quanto riguarda l’importo delle pensioni di maggio 2025, non ci sono grandi variazioni. Le regole di calcolo restano le stesse di aprile. Le uniche possibili differenze possono riguardare trattenute già previste o piccole rettifiche. Per chi riceve trattamenti al di sotto della soglia minima, è confermata la maggiorazione straordinaria del 2,2%.
Insomma, nessun cambiamento sostanziale nei numeri. Ma c’è invece un dettaglio che riguarda quando verrà accreditato il denaro, e come si dovranno organizzare i pensionati per il ritiro presso le Poste.
Se vuoi sapere quando saranno pagate le pensioni di maggio 2025 e come sarà organizzato il ritiro agli sportelli, vai nella seconda pagina.
