sabato - 27 Luglio - 2024

Bambina decapitata durante il parto: medico sotto accusa

Orrore in Brasile: Una storia agghiacciante emerge da Mias Gerais, stato del sud-est brasiliano, dove un tragico evento ha sconvolto la comunitĂ  medica e oltre. La polizia ha infatti avviato un’indagine riguardo l’azione di un medico accusato di aver causato la morte di un neonato presso l’ospedale situato nel quartiere di Santa EfigĂȘnia a Belo Horizonte il 1° maggio.

Ripercorrendo i fatti, la madre del bebĂ© era stata inizialmente ricoverata a fine aprile a causa di problemi di ipertensione. Ulteriori controlli medici rivelarono che il neonato soffriva di una grave malformazione polmonare. Di fronte a tale diagnosi, il team medico aveva deciso di indurre un parto prematuro, con la speranza di poter successivamente intervenire con terapie appropriate e salvare la vita del piccolo. Anche il padre era stato invitato a presenziare all’evento.

Tuttavia, durante il parto, in circostanze ancora da chiarire, si verificĂČ una tragedia inimmaginabile: un medico avrebbe accidentalmente decapitato il bebĂ© nel processo di estrazione. La reazione immediata fu di allontanare il padre dalla sala, ma ciĂČ che seguĂŹ fu un acceso dibattito tra la famiglia e la direzione ospedaliera.

Secondo alcune fonti, le autoritĂ  sanitarie avrebbero tentato di far firmare al padre un documento in cui si attestava che la bambina fosse nata giĂ  morta. Tuttavia, il padre contesta fermamente tale versione, sostenendo di aver visto il neonato muovere la testa prima del tragico incidente, suggerendo cosĂŹ che sarebbe stata una negligenza medica a causarne la morte.

Ulteriori complicazioni emergono dal fatto che, come riferito dalla famiglia, alcuni membri dello staff ospedaliero avrebbero espresso le loro scuse in privato per quanto accaduto. Ora, l’attenzione Ăš rivolta alle indagini in corso e a una prevista autopsia che mira a fare luce sulla veritĂ  dietro questo tragico incidente. Le autoritĂ  brasiliane sono attivamente impegnate nella risoluzione del caso.

Articoli recenti

I piĂč letti