sabato - 27 Luglio - 2024

Italia, bimbo di 4 anni e la sua mamma sbranati dal cane

I cani sono tradizionalmente considerati i migliori amici dell’uomo, ma è essenziale ricordare che sono ancora animali guidati da istinti naturali, che possono manifestarsi in modo imprevedibile. Il Codacons ha rilasciato dei dati che sottolineano la necessità di una riflessione approfondita su questo argomento.

In Italia, si registrano circa 70mila attacchi annuali di cani agli esseri umani. Un recente episodio drammatico ha coinvolto un cane, una donna e il suo bambino, attirando l’attenzione dei media nazionali su un problema che non dovrebbe essere sottovalutato, poiché sperare in un miglioramento spontaneo non è una strategia efficace.

Questo incidente, che ha sconvolto la routine quotidiana di una famiglia, trasformandola in un incubo, mette in luce i rischi associati ai cani. I bambini, in particolare, amano gli animali e spesso si avvicinano a loro ignari dei pericoli, attirati dalla dolcezza e dall’affetto che i cani possono offrire.

Un episodio particolarmente grave, che ha visto come protagonisti una madre e suo figlio di 4 anni, sta circolando sul web. Questo evento ha avuto luogo in una villetta al confine tra Rivoli e Villarbasse, dove un lupo cecoslovacco ha morso alla testa il bambino.

Il lupo cecoslovacco è una razza canina relativamente recente, originaria della Repubblica Ceca. Nata dall’accoppiamento tra un pastore tedesco e un lupo femmina dei Carpazi nel 1957, questa razza è stata riconosciuta ufficialmente dalla F.C.I. nel 1999.

Dopo l’attacco, la madre ha tentato di salvare il figlio, ferendosi a una gamba. Il bambino è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Regina Margherita e operato, fortunatamente senza conseguenze fatali, grazie alla tempestività dei soccorsi. La madre è stata curata sul posto.

Ora, la polizia locale e la Asl stanno indagando sull’accaduto. Il cane è stato temporaneamente rinchiuso in una gabbia nella villetta, mentre si attendono gli esiti delle analisi, per capire se l’animale fosse affetto da patologie, come la rabbia. Non è stato optato per il sequestro dell’animale al momento.

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