giovedì - 3 Ottobre - 2024

Le 9 piante per bagno che assorbono umidità, eliminano la muffa e non hanno bisogno di luce

Per molte persone, il bagno rappresenta un vero e proprio santuario. È il luogo dove ci dedichiamo a momenti di cura personale, praticando rituali di bellezza o relax. Di conseguenza, è essenziale che questo spazio sia decorato con cura e attenzione.

Uno dei metodi più popolari e benefici per decorare il bagno è attraverso l’uso di piante. Tuttavia, non tutti i bagni offrono una quantità ottimale di luce e l’alta umidità può rappresentare una sfida per alcune specie vegetali.

Fortunatamente, ci sono piante che si adattano bene alle condizioni del bagno, necessitando di poca luce e capaci di assorbire l’umidità. Oltre a ciò, molte piante hanno la capacità di depurare l’aria, rimuovendo sostanze chimiche nocive come formaldeide e benzene.

Ecco una lista di 9 piante ideali per il bagno e le loro caratteristiche principali:

  1. Bambù: Richiede poca luce. Posizionalo vicino a uno specchio per riflettere ulteriore luce. Ama l’acqua abbondante e non deve essere esposto alla luce diretta.
  2. Pothos: Preferisce ambienti umidi e richiede poca luce. Può crescere anche senza terriccio, ad esempio in un contenitore di vetro.
  3. Sansevieria: È un depuratore d’aria e non necessita di molta luce. È bene irrigarla due o tre volte a settimana.
  4. Giacinto: Oltre ad essere esteticamente gradevole grazie ai suoi fiori, ha un profumo delizioso. Va annaffiato una volta a settimana e non ama la luce diretta eccessiva.
  5. Peperomia: Esiste in molteplici varietà, colori e forme. È perfetta per bagni di dimensioni ridotte e necessita di poca luce.
  6. Edera: Perfetta per mobili o davanzali, richiede poca luce e acqua.
  7. Aglaonema rossa: Questa pianta elimina sostanze nocive come la formaldeide, spesso presente in prodotti cosmetici. È ideale posizionarla vicino alla doccia.
  8. Aloe vera: Preferisce bagni luminosi e va collocata vicino a una finestra.

Decorare il bagno con piante non solo lo rende esteticamente più gradevole ma contribuisce anche al benessere generale dell’ambiente.

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