sabato - 27 Luglio - 2024

Ecco perché rischi la multa se accendi l’aria condizionata in auto

Tra gli automobilisti italiani, si è diffusa la preoccupazione per una potenziale multa legata all’uso dell’aria condizionata. Questa sanzione è destinata a coloro che mantengono il climatizzatore della propria auto acceso mentre il veicolo è fermo.

Evitare la Multa per l’Aria Condizionata

Numerosi guidatori temono una multa per aver lasciato l’aria condizionata accesa dopo aver parcheggiato la propria auto. Questa pratica è regolata dall’articolo 157 del Codice della Strada, che disciplina l’arresto, la sosta e la fermata dei veicoli. Secondo il comma 7-bis dell’articolo 157, “è fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo stesso”.

Chi infrange questa regola e mantiene il motore dell’auto acceso per far funzionare l’aria condizionata durante la sosta potrebbe subire una multa che varia da 223 euro a 444 euro. Questo comportamento è paragonabile all’uso dello smartphone alla guida.

Un Divieto Storico: il Comma 7-bis dell’Articolo 157

Il comma 7-bis dell’articolo 157 è entrato in vigore a gennaio del 2021, dopo diversi anni di rinvii. Questa regola è stata introdotta per limitare le emissioni di CO2 e lo spreco di carburante durante la sosta dell’auto.

Tuttavia, il divieto si applica solo alle auto con motore termico, come quelle alimentate a benzina, diesel, GPL o metano, e non include le auto elettriche. Queste ultime, infatti, hanno l’aria condizionata collegata direttamente alla batteria di trazione e non emettono CO2 quando è in funzione.

Veicoli Elettrici: un’Eccezione al Divieto

Esistono diversi modelli di auto elettriche dotati di una funzione che permette al guidatore di attivare l’aria condizionata a distanza, consentendo di raffreddare l’abitacolo prima di salire in macchina, senza rischiare alcuna multa.

Interpretazione del Codice della Strada: Arresto, Fermata e Sosta

È importante capire bene la norma del Codice della Strada per evitare preoccupazioni inutili. Per arresto si intende “l’interruzione della marcia del veicolo dovuta a esigenze della circolazione“. In altre parole, se un automobilista rimane bloccato nel traffico, anche per molto tempo, può continuare a tenere attivata l’aria condizionata.

Per fermata, si intende “la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata”. Nonostante il concetto di “brevissima durata” non sia completamente definito, può essere interpretato in base alla logica e al buon senso. In questo caso, il conducente deve restare al volante dell’auto, pronto a ripartire il più presto possibile. Quindi, è consentito lasciare acceso il condizionatore per far salire o scendere le persone dalla propria vettura in un breve lasso di tempo.

Definizione di Sosta e la sua Implicazione

Quello che è severamente proibito è la sosta, definita come “sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente”. In termini più semplici, ogni volta che si esce dall’auto, il motore deve essere spento. Mantenere il motore acceso per far funzionare l’aria condizionata durante una sosta prolungata è vietato dal Codice della Strada.

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