giovedì - 3 Ottobre - 2024

Coda alla Vaccinara: Ricetta originale

Coda alla Vaccinara

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La tradizione culinaria di Roma è un caleidoscopio di sapori e colori che racconta la storia e la cultura della Città Eterna. Chi non ha mai sentito parlare delle Puntarelle in Salsa di Alici, dei Bucatini all’Amatriciana, dei Saltimbocca alla Romana e della Trippa alla Romana? Questi piatti rappresentano l’anima della cucina romana, ricca di sapore e di storia. Oggi, vogliamo portarvi alla scoperta di un altro gioiello di questa tradizione: la Coda alla Vaccinara.

La Coda alla Vaccinara è un piatto tipico della cucina romanesca, nato nei rioni popolari dell’antica Roma. Originariamente era il piatto dei “vaccinari”, i macellai che lavoravano nelle vicinanze del Tevere, da cui prende il nome.

Ingredienti

  • 1,5 kg di coda di bue
  • 150 g di pancetta
  • 2 carote
  • 2 coste di sedano
  • 1 cipolla
  • 1 bottiglia di vino rosso
  • 800 g di pomodori pelati
  • Olio extra vergine d’oliva
  • Sale e pepe
  • Peperoncino
  • 2 spicchi d’aglio
  • 3 foglie di alloro
  • 50 g di pinoli
  • 50 g di uvetta
  • 50 g di cacao amaro

Procedimento

Inizia pulendo e tagliando la coda di bue in pezzi, poi rosola in una pentola con olio, aglio, peperoncino e pancetta. Aggiungi le carote, il sedano e la cipolla tagliati a pezzi e lascia insaporire.

Sfuma con il vino rosso e lascia evaporare l’alcool. Aggiungi i pomodori pelati, le foglie di alloro, sale e pepe. Copri e lascia cuocere a fuoco lento per circa 4 ore, mescolando di tanto in tanto.

Verso fine cottura, aggiungi l’uvetta precedentemente ammollata, i pinoli e il cacao amaro. Mescola bene e continua la cottura per altri 15 minuti. La coda alla vaccinara è pronta quando la carne si stacca facilmente dall’osso.

Coda alla Vaccinara: Consigli

La Coda alla Vaccinara è un piatto che richiede tempo e pazienza. Il segreto sta nella cottura lenta e prolungata che permette alla carne di diventare tenera e succosa. Ricordatevi che, come per tutte le ricette tradizionali, ogni famiglia ha la sua versione. Non esitate quindi a personalizzare la ricetta secondo i vostri gusti.

Infine, per godere appieno del sapore ricco e corposo di questo piatto, servitelo con del pane casareccio, ideale per la “scarpetta“. E se siete amanti del vino, un calice di vino rosso robusto è l’abbinamento perfetto.

Ricordatevi sempre di utilizzare ingredienti di qualità. La carne, in particolare, dovrebbe provenire da fornitori di fiducia, per garantire il miglior sapore e la giusta consistenza. Lo stesso vale per il vino: scegliete un rosso strutturato, che non verrà sopraffatto dal gusto deciso della coda.

Un altro consiglio che può fare la differenza è far riposare la Coda alla Vaccinara una volta cotta. Questo permetterà ai sapori di amalgamarsi ulteriormente, rendendo il piatto ancora più gustoso quando lo servirete.

Non dimenticate infine di servire la Coda alla Vaccinara con un contorno di verdure di stagione o con del pane casereccio, indispensabile per fare la scarpetta e non perdere nemmeno una goccia di questo succulento piatto.

Speriamo che vi divertiate a prepararla e a gustarla, magari in buona compagnia. Buon appetito!

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